La Vitamina E, o tocoferolo, è una vitamina liposolubile, cioè che si scioglie nei grassi. Essa si degrada ad alte temperature infatti è altamente sensibile al calore e alla luce, inoltre viene immagazzinata nel fegato che la rilascia quando vi è la necessità.
Il fabbisogno giornaliero di Vitamina E si aggira attorno agli 8-10 mg.
Proprietà e dove trovarla
La vitamina E è tra le vitamine più diffuse e comuni negli alimenti e grazie alle sue proprietà antiossidanti combatte i radicali liberi favorendo il rinnovo cellulare.
Tra gli alimenti che contengono vitamina E vi sono i frutti oleosi (come le olive, le arachidi, il mais), semi di grano, cereali, noci, verdure a foglia verde, olio.
In genere la carenza di vitamina E può essere collegata ad una situazione di malnutrizione, dovuta a un malassorbimento dei grassi. Nei soggetti più giovani può provocare difetti nella crescita e nello sviluppo. In generale, i sintomi più importanti dovuti alla sua carenza, sono l’anemia emolitica, deficit neurologici e disturbi metabolici.
Eccesso di Vitamina E
L’eccesso di vitamina E invece è raro, quando si verifica si possono avere sintomi come stanchezza diffusa, disturbi della digestione, nausea, vomito, innalzamento della pressione sanguigna, che può essere pericolosa per chi già soffre di ipertensione.