Il finocchio, chiamato anche finocchio dolce o finocchio di Firenze, è un ortaggio originario della regione mediterranea, utilizzato già nell’antichità dal popolo Romano e da quello Greco che ne apprezzavano l’aroma e le sue proprietà medicinali.
Il termine “finocchio” ha origine dal latino e significa “piccolo fieno” ma i Greci lo chiamarono “maratona”, nome del luogo in cui si svolse la battaglia in cui vinsero contro i Persiani, e ne fecero un simbolo di vittoria e successo.
E’ in assoluto uno degli ortaggi più impiegati nella cucina Italiana; ha un sapore leggermente zuccherino e gradevole che ricorda quello dell’anice o della liquirizia. Infatti il suo olio essenziale contiene anetolo, che è una sostanza presente anche nell’anice, da cui deriva il gusto, per questo motivo talvolta viene erroneamente chiamato aneto.
Botanicamente, il finocchio presenta un bulbo carnoso, formato a partire da foglie che si embricano l’una nell’altra, sorrette da robusti steli rigati, ornati a loro volta da foglioline vedi lanuginose.
Può essere consumato crudo o cotto, una volta eliminate le foglie più esterne che sono quelle più coriacee, fibrose e spesso danneggiate. Lo si può consumare crudo, tagliato a spicchi, fettine o bastoncini in pinzimonio o in insalata, accompagnato da altri ortaggi o ad esempio con arance e olive nere “alla greca”. Se invece si sceglie di consumarlo cotto, fatto al forno, al gratin, alla griglia o in agrodolce, bisogna cuocerlo il minor tempo possibile per evitare la degradazione dei composti nutrizionali e mantenerne il sapore.
Proprietà nutrizionali
A livello nutrizionale, ha un contenuto calorico molto ridotto, ovviamente a causa del suo elevato contenuto di acqua, è povero di grassi e ricco di fibre, fondamentali per il corretto sviluppo del microbiota intestinale.
Il finocchio è un’eccellente fonte di sali minerali, soprattutto potassio, ma contiene anche calcio, fosforo e magnesio, utili per la salute delle ossa e per prevenire crampi e stanchezza. Inoltre contiene vitamine, in particolare vitamina A, B e C, con alto potere antiossidante che aiutano il mantenimento dell’integrità del sistema nervoso e dello stato anti-infiammatorio.
Per le sue proprietà è ritenuto un diuretico, antispasmodico, capace di contrastare flatulenza e disturbi gastrici, stimolante delle funzioni digestive (indicato nelle dispepsie, meteorismo, aerofagia, alitosi), detossificante in grado di migliorare la funzione epatica.