I carciofi: i fiori dell’inverno

I carciofi sono ortaggi tipici dei primi mesi dell’anno, precisamente li possiamo trovare tra gennaio ed aprile; sono ottima fonte di sali minerali, vitamine e hanno un basso contenuto calorico.

Il nome deriva dal latino Cynaria scolymu, ed erano utilizzati già dai greci che li chiamavano kinara. È una pianta mediterranea e fa parte della famiglia della Composite.

Proprietà benefiche

Le proprietà benefiche dei carciofi sono racchiuse nella molecola cinarina, un principio attivo responsabile del sapore amaro dell’ortaggio che stimola la diuresi e la depurazione dell’organismo. La cinarina è un polifenolo, un potente antiossidante che combatte i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare dei tessuti, e deriva dall’acido caffeico.

Essa esercita un’azione benefica sul fegato perché stimola la rigenerazione delle cellule epatiche che sono state danneggiate da tossine in eccesso derivanti, per esempio, da alcool e alimenti poco sani come fritti e insaccati. Stimola, inoltre, la secrezione della bile, il suo flusso lungo il duodeno e stimola lo svuotamento della colecisti, per questo è consigliata anche nei casi di patologie renali.

La cinarina aiuta anche a prevenire e curare alti livelli ematici di colesterolo cattivo; una somministrazione costante di questo principio attivo, tramite integrazione, infatti, riduce i livelli di LDL, abbassando anche il rischio di malattie cardiovascolari. La stessa azione la esplica nei confronti dello zucchero ematico, controllando la glicemia e prevenendo l’insorgenza del diabete.

Grazie ad un’attività lassativa, il carciofo è consigliato a chi soffre di stipsi, ma aiuta anche nella cura del reflusso gastroesofageo, nausea e vomito. La cinarina ha anche proprietà diuretiche e disintossicanti, migliora la salute e la bellezza della pelle, dei capelli e delle unghie.

Valori nutrizionali

È un ortaggio ipocalorico, infatti 100g di prodotto apportano solo 22 kcal. È ricco di acqua, fibra (5.5 g), sodio (133 mg), potassio (376 mg), calcio (86 mg), fosforo (67 mg), magnesio (46 mg), vitamine del gruppo B, vitamine A e C. Contiene vitamina k, importante cofattore della coagulazione del sangue.

Carciofo e fitoterapia

Il carciofo, grazie al contenuto di cinarina, viene utilizzato anche ad uso fitoterapico e si può trovare sotto forma di tisane, di estratti idroalcolici o di estratti secchi. La cinarina è una sostanza idrosolubile ed è possibile beneficiare delle sue proprietà con una semplicissima tisana fatta in casa. Questo tipo di tisana è particolarmente amara ma si può aggiungere un po’ di miele per renderla più gradevole, ma è comunque consigliabile assumerla al naturale e senza dolcificarla. Le foglie secche si acquistano in erboristeria, oppure si possono essiccare in casa, facendo attenzione a non farle ammuffire.

Lascia un commento