La dieta Blackburn è una dieta molto restrittiva che dura circa 21 giorni, e si basa sul digiuno proteico. La dieta porta il nome da colui che l’ha creata, il Professor George Blackburn, che la ideò agli inizi degli anni 70 per combattere i problemi di obesità e sovrappeso.
Si tratta di una dieta molto simile alla dieta chetogenica, in cui si privilegia l’assunzione di proteine, eliminando l’assunzione di grassi e carboidrati.
Il principio è quello di instaurare nell’organismo uno stato di chetosi, tale stato solitamente si crea durante il digiuno prolungato. Durante il digiuno, l’organismo, per produrre energia , degrada la massa magra e quindi anche i muscoli. La dieta blackburn prevede l’utilizzo solamente di alimenti proteici, introducendo anche proteine in polvere, in modo da mandare il corpo in chetosi non assumendo glucosio ma preservando nel frattempo la massa magra.
La dieta è costituita di 3 fasi da fare per solo 21 giorni, nelle prime 2 fasi vi è assunzione di soli cibi proteici come carne e pesce, integrando alcune volte degli shaker proteici e solo verdure a basso indice glicemico. Mentre l’ultima fase sarà di mantenimento con l’introduzione di piccole quantità di carboidrati.
A differenza di altre diete proteiche in questo protocollo non ci sono latticini e formaggi stagionati poiché ricchi di grassi.
Si parla dunque di una dieta ipocalorica quindi non può essere una dieta adatta a tutti, è opportuno che sia uno specialista nel campo della nutrizione a guidarvi e consigliarvi per evitare controindicazioni per la salute.
Curiosità
Questa dieta prevede un dimagrimento rapido, che consente di perdere la massa grassa. Quindi può essere utile seguire questo regime alimentare per chi vuole perdere subito i chili di troppo, ad esempio in vista della prova costume o di un matrimonio, sempre sotto consiglio di uno specialista.
E’ invece sconsigliata per le donne in gravidanza e allattamento, per chi pratica sport e per chi ha malattie renali poiché iperproteica e ipocalorica.